- sé
- sé pron. rifl. [lat. sē ]. — [forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers. usata soltanto quand'è riferita al sogg., indifferentemente masch. o femm., sing. o plur.: parlare di sé ] ▶◀ sé stesso (o medesimo). ◀▶ altri.● Espressioni: fig., rientrare (o tornare) in sé ➨ ❑; tirare a sé ➨ ❑; fig., uscire fuori di sé ➨ ❑.▲ Locuz. prep.: a sé ▶◀ a parte, separatamente; da sé [senza aiuto altrui] ▶◀ autonomamente, da solo; fra sé e sé [nel proprio intimo] ▶◀ in cuor proprio, intimamente, nell'intimo, nel profondo. ◀▶ alla luce del sole, coram populo, manifestamente, palesemente.❑ rientrare (o tornare) in sé1. [riprendere conoscenza dopo uno svenimento] ▶◀ riaversi, rinvenire, riprendere i sensi. ◀▶ perdere i sensi, svenire.2. (estens.) [riacquistare il senno] ▶◀ rinsavire. ◀▶ uscire fuori di sé.❑ tirare a sé ▶◀ avvicinare. ◀▶ allontanare, scostare.❑ uscire fuori di sé1. [perdere completamente la pazienza] ▶◀ adirarsi, arrabbiarsi, inalberarsi, (fam.) incavolarsi, (volg.) incazzarsi, incollerirsi, (fam.) uscire dai gangheri. ↑ (fam.) andare su tutte le furie, imbestialirsi, indiavolarsi, infuriarsi. ◀▶ calmarsi, placarsi, rabbonirsi, quietarsi.2. [perdere il senno] ▶◀ (fam.) dare di matto, impazzire, perdere il lume della ragione, (fam.) uscire (fuori) di senno (o di testa). ◀▶ rientrare in sé.
Enciclopedia Italiana. 2013.